SALTO - La Fis ha rigettato la protesta austriaca riguardo gli attacchi degli scarponi di Simon Ammann. Infatti Alexander Pointner, head coach dell'Austria, aveva attaccato l'innovativo pezzo definendolo irregolare poichè non concordato durante l'ultima riunione in merito ai materiali dello scorso primo maggio. La federazione internazionale ha invece ribadito di ritenere conformi alle regole questi attacchi ricurvi (e non rettilinei) che darebbero un vantaggio in fase di erogazione della potenza e consentirebbero quindi di saltare più lungo.
Mika Kojonkoski, capo allenatore della Norvegia e spesso in rotta con gli austriaci, ha attaccato Pointner accusandolo di giocare sporco nel tentativo di destabilizzare la psiche dello svizzero. Ha inoltre dichiarato di ritenere i nuovi attacchi un vantaggio per Ammann, ma che non supporterà alcuna protesta poichè non li ritiene irregolari. Peraltro le file austriache si sono sfaldate poichè Wolfgang Loitzl ha dichiarato che a suo modo di vedere lo svizzero sarebbe il migliore anche senza gli attacchi modificati. Thomas Morgenstern si è addirittura implicitamente dissociato dalle proteste del suo allenatore.
La competizione di stasera dovrebbe svolgersi quindi senza il rischio di ricorsi e potrebbe consegnare alla leggenda del salto Simon Ammann. Infatti in caso di vittoria l'elvetico diventerebbe il primo atleta a vincere su entrambi i trampolini in due distinte edizioni dei Giochi olimpici. Inoltre toccherebbe quota 4 ori olimpici individuali superando così Matti Nykänen fermo a quota 3.
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