venerdì 19 febbraio 2010

Vancouver 2010 - 4° turno torneo curling femminile: Prima sconfitta della Germania fermata dal Canada

CANADA b. GERMANIA 6-5 (11 end): Andrea Schöpp (a sinistra), che la Bild ha definito la strega di Vancouver 2010 e sosia di Oliver Kahn, ha riproposto nella posizione di lead Stella Heiss, rimasta fuori nella partita precedente. La Germania ha tenuto testa alle eroine di case pur senza riuscire a marcare più dell'1-0 nelle cinque mani vinte. Sul 4-3 nel settimo Cheryl Bernard manca il colpo del ko restando corta e raccogliendo un solo punto. Nel decino concede la mano rubata. Al terzo match point trova il button e provoca la prima sconfitta delle tedesche.

CINA b. GIAPPONE 9-5: Wang Bingyu come nell'ultima finale dei Campionati del Pacifico, ha dominato il derby d’Asia con la giapponese Moe Meguro. L’unico black out della Cina si è registrato nel quarto end quando ha subito la mano rubata prima di chiudere i conti con il 3-0 nella mano finale.

GRAN BRETAGNA b. RUSSIA 10-3 (8 end): Passo falso della Russia che si mette fuorigioco da sola. Una errata interpretazione della velocità del ghiaccio costa a Ludmila Privivkova due mani rubate subito in apertura per il 5-0 Gran Bretagna. Il punteggio suggerisce a entrambe le squadre di chiedere la sostituzione dei second: Annie Laird entra per Kelly Wood tra le scozzesi mentre Margarita Fomina prende il posto di Nkeiruka Ehzek.

DANIMARCA b. STATI UNITI 7-6: Partita dall’andamento pazzo. Danimarca va sul 2-0 nel secondo grazie a due mani rubate. Risponde Debbie McCormick con 4 punti consecutivi in tre end per il 4-2 all’intervallo. Dopo aver costretto a un solo punto Madeleine Dupont nel sesto, la statunitense regala la partita nel successivo con una mano rubata da 3.

CLASSIFICA
3-0 Canada, Svezia
2-1 Germania, Cina, Gran Bretagna
1-2 Russia, Giappone, Danimarca
0-3 Svizzera, Stati Uniti

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