SCI ALPINO - La riabilitazione di Peter Fill procede ma qualche punto interrogativo riguardo alla prossima stagione c'è. Il campione di Castelrotto, operato un mese fa per la lacerazione del tendine dell'adduttore addominale e una lesione al tendine del retto che si è procurato durante gli allenamenti in Sudamerica, è a Milano presso la Phisio Clinic per una serie di terapie che gradatamente lo riavvicineranno all'attività.
"Devo avere molta pazienza, sarà un anno difficile anche perchè è la prima volta in vita mia che mi infortuno seriamente - dice Fill sul sito della Fisi -. Sono obbligatoriamente costretto a saltare gran parte della preparazione, solo in queste ultime settimane ho perduto sei chili di peso. Ci sarà tanta fatica da fare, ma non mi spavento. Il primo obiettivo è quello di tornare sano, successivamente penserò a ritrovare la forma sugli sci. Voglio fare un passo alla volta, non esiste una casistica riguardo un infortunio di questo tipo per cui non mi pongo scadenze. Dico solo che per il momento sono soddisfatto del lavoro che sto compiendo insieme ai medici".
Si capisce dalle parole di Peter che lui pensa giustamente prima a tornare in salute e poi a ritrovare la forma sugli sci, è automatico pensare quindi che la sua partecipazione alla prossima stagione olimpica è tutt'altro che certa. Inizialmente il suo ritorno in gara era previsto per gennaio: ce la farà?
"Devo avere molta pazienza, sarà un anno difficile anche perchè è la prima volta in vita mia che mi infortuno seriamente - dice Fill sul sito della Fisi -. Sono obbligatoriamente costretto a saltare gran parte della preparazione, solo in queste ultime settimane ho perduto sei chili di peso. Ci sarà tanta fatica da fare, ma non mi spavento. Il primo obiettivo è quello di tornare sano, successivamente penserò a ritrovare la forma sugli sci. Voglio fare un passo alla volta, non esiste una casistica riguardo un infortunio di questo tipo per cui non mi pongo scadenze. Dico solo che per il momento sono soddisfatto del lavoro che sto compiendo insieme ai medici".
Si capisce dalle parole di Peter che lui pensa giustamente prima a tornare in salute e poi a ritrovare la forma sugli sci, è automatico pensare quindi che la sua partecipazione alla prossima stagione olimpica è tutt'altro che certa. Inizialmente il suo ritorno in gara era previsto per gennaio: ce la farà?
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