PATTINAGGIO DI FIGURA - "Sono rimasto veramente stupito dalla prestazione di Plushenko e devo ammettere che nulla in questa stagione mi ha finora impressionato maggiormente. A dirla tutta erigerei un monumento in suo onore. Credo che quanto realizzato in questi giorni da Evgeni sia difficile da comprendere".
Così si è espresso Nikolai Morozov (nella foto con Miki Ando), allenatore e coreografo di fama mondiale, rimasto oltremodo colpito dal rientro alle competizioni agonistiche del campione olimpico in carica. Peraltro, il giudizio di Morozov è sicuramente significativo se si pensa al suo rapporto di collaborazione con Alexei Yagudin, il più grande rivale di Plushenko.
"Nel 2002 - ha aggiunto Morozov - sono stato parte in causa nella sfida tra Yagudin e Plushenko e conosco bene le potenzialità di entrambi. Anche Alexei, prima dell'operazione all'anca, aveva espresso l'intenzione di tornare a gareggiare e fin dai primi giorni di allenamento aveva già iniziato a tentare il quadruplo. Si tratta di due atleti di un altro livello, superiore a quello degli altri".
L'attuale allenatore di Miki Ando ha anche aperto una parentesi sulle ultime due edizioni dei Campionati Mondiali rimarcando il limite tecnico sui quadrupli dei vincitori: "Non penso che rappresenti la normalità il fatto che gli ultimi due titoli mondiali siano stati vinti da atleti non in grado di completare un quadruplo".
"Per concludere - ha sentenziato Morozov - non sono stato colpito dai salti di Evgeni, quanto dal fatto che sul ghiaccio sia già migliore della versione precedente al ritiro".
Così si è espresso Nikolai Morozov (nella foto con Miki Ando), allenatore e coreografo di fama mondiale, rimasto oltremodo colpito dal rientro alle competizioni agonistiche del campione olimpico in carica. Peraltro, il giudizio di Morozov è sicuramente significativo se si pensa al suo rapporto di collaborazione con Alexei Yagudin, il più grande rivale di Plushenko.
"Nel 2002 - ha aggiunto Morozov - sono stato parte in causa nella sfida tra Yagudin e Plushenko e conosco bene le potenzialità di entrambi. Anche Alexei, prima dell'operazione all'anca, aveva espresso l'intenzione di tornare a gareggiare e fin dai primi giorni di allenamento aveva già iniziato a tentare il quadruplo. Si tratta di due atleti di un altro livello, superiore a quello degli altri".
L'attuale allenatore di Miki Ando ha anche aperto una parentesi sulle ultime due edizioni dei Campionati Mondiali rimarcando il limite tecnico sui quadrupli dei vincitori: "Non penso che rappresenti la normalità il fatto che gli ultimi due titoli mondiali siano stati vinti da atleti non in grado di completare un quadruplo".
"Per concludere - ha sentenziato Morozov - non sono stato colpito dai salti di Evgeni, quanto dal fatto che sul ghiaccio sia già migliore della versione precedente al ritiro".
tecnicamete è un mostro ma dal punto di vista artistico i programmi di quest'anno secondo me sono inguardabili separagonati a quelli di Oda ad esempio......peccato per Yagudin lui si che era semplicemente perfetto!!
RispondiEliminaPlushy avrà tempo per mettere insieme due coreografie decenti. Per ora era importante trovare fiducia sui salti. Oda non farà mai un quadruplo.
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