PATTINAGGIO VELOCITA’ - Sven Kramer continua a vincere con imbarazzante facilità. Anche ad Hamar (Nor), nella prima gara dell’anno sui 10.000 metri, il 23enne fenomeno olandese ha inflitto, con il tempo di 12'50"96, pesantissimi distacchi agli avversari: 4 secondi al connazionale Bob de Jong, secondo, 10"45 al russo Ivan Skobrev, terzo. In vista di Vancouver, su questa distanza e nei 5.000, il pattinatore di Heerenveen non sembra poter trovare l’opposizione di avversari credibili. Grande deluso di giornata il padrone di casa Havard Bokko, distante oltre 13 secondi dal vincitore. Discreto piazzamento per Enrico Fabris, sesto, ma il gap da Kramer è abissale: addirittura 30 secondi. L’asiaghese ha ritrovato buone sensazioni in questo fine settimana e la condizione, finalmente, è parsa in crescita.
In campo femminile nei 1500, assente la canadese Christine Nesbitt, si è imposta un’altra atleta della foglia d’acero: Kristina Groves, mai completamente a suo agio in questa specialità in passato: "Sono molto contenta, ho capito che possiedo dentro di me le capacità per poter far bene anche in questo tipo di gara". La 33enne di Ottawa ha preceduto l’olandese Ireen Wust e la ceca Martina Sablikova. Quest’ultima, poi, si è presa la rivincita nei 3.000 sulla tedesca Stephanie Beckert, che l’aveva sconfitta 7 giorni fa ad Heerenveen. La 22enne di Nove Mesto ha comunque faticato per avere la meglio della rivale e ha prevalso con un vantaggio non esagerato di 2"41 secondi. Nella stessa gara terzo posto, a quasi 10 secondi dalla prima, per un’altra rappresentante della Germania, Daniela Anschutz Thoms.
In campo femminile nei 1500, assente la canadese Christine Nesbitt, si è imposta un’altra atleta della foglia d’acero: Kristina Groves, mai completamente a suo agio in questa specialità in passato: "Sono molto contenta, ho capito che possiedo dentro di me le capacità per poter far bene anche in questo tipo di gara". La 33enne di Ottawa ha preceduto l’olandese Ireen Wust e la ceca Martina Sablikova. Quest’ultima, poi, si è presa la rivincita nei 3.000 sulla tedesca Stephanie Beckert, che l’aveva sconfitta 7 giorni fa ad Heerenveen. La 22enne di Nove Mesto ha comunque faticato per avere la meglio della rivale e ha prevalso con un vantaggio non esagerato di 2"41 secondi. Nella stessa gara terzo posto, a quasi 10 secondi dalla prima, per un’altra rappresentante della Germania, Daniela Anschutz Thoms.
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