ALPINO - Bode Miller sente profumo di Olimpiadi. Il Cowboy statunitense, che a Vancouver vuole cogliere l'unico alloro che ancora gli manca, ha dominato la discesa della supercombinata di Wengen dimostrando che sta cominciando a entrare in forma in vista dei Giochi.
Miller, sceso col numero 6 (i numeri bassi a Wengen sono molto spesso un vantaggio anche con un Lauberhorn dimezzato come quello di oggi) ha preceduto di 69 centesimi Carlo Janka, un altro che sta recuperando la forma al momento giusto.
Terzo e quinto due azzurri: Dominik Paris, sceso col 2, e Stefan Thanei, sceso col 4, in mezzo a loro lo sloveno Andrej Sporn, sceso col pettorale 40. Il primo dei favoriti per la Coppa del Mondo, Didier Cuche, è settimo, Aksel Lund Svindal è nono, Benjamin Raich è diciassettesimo a 2"41 che in slalom non saranno affatto facili da recuperare.
Altri che possono recuperare tra i pali stretti sono Silvan Zurbriggen, 13° a 1"96, Ted Ligety, 16° a 2"33, Ivica Kostelic, 23° a 2"71. Molto staccato Julien Lizeroux, 31° a 3"21.
Gli altri azzurri: 14° Christof Innerhofer, 29° Patrick Staudacher, 37° Aronne Pieruz, 42° Mattia Casse, 49° Manfred Moelgg per il quale, staccato di 5"02, il podio è lontano. Alle 13:30 la manche di slalom.
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