lunedì 11 gennaio 2010

Poker europeo di Kramer, Fabris argento allround

PATTINAGGIO VELOCITA’ - Sono terminati in Norvegia, ad Hamar, i Campionati Europei All Round di pattinaggio velocità. Il successo finale è andato, per il quarto anno consecutivo, al fenomeno olandese Sven Kramer, che ha preceduto un Enrico Fabris tornato definitivamente sui suoi standard di alto livello. Quella tra i due grandi rivali è stata una battaglia molto combattuta, risoltasi solo nella conclusiva prova dei 10000 metri.

Nei 500 il 23enne tulipano, quarto, ha preceduto il bi-campione olimpico di appena 4 centesimi, quinto. Nella stessa gara eccezionale secondo posto per l’altro azzurro Matteo Anesi (dodicesimo nella classifica finale), sconfitto dal polacco Konrad Niedzwiedzki. Nei 5000, poi, Kramer ha preceduto Fabris di poco più di due secondi.

La riscossa dell’azzurro è avvenuta nei 1500, dove il 28enne di Asiago ha trionfato con 0"68 di margine sull’olandese. Infine nella gara più lunga, quando il fenomeno orange partiva con un vantaggio di poco più di un secondo, l’azzurro ha probabilmente pagato lo sforzo delle competizioni precedenti, terminando terzo a 9"40 secondi dal giovane rivale.

Dunque Kramer ha messo meritatamente le mani sul titolo con il punteggio finale di 150.227, ma Fabris (150.776) ha tuttavia riacquistato lo smalto di 2 stagioni or sono e non sembra particolarmente lontano dalle prestazioni del confermato campione continentale. Medaglia di bronzo per il russo Ivan Skobrev, molto continuo su tutte le distanze, pur senza particolari picchi di rendimento.

Il francese Alexis Contin è la rivelazione della rassegna europea: quarto nella classifica finale, ma secondo e terzo rispettivamente nei 10000 e nei 5000. Il transalpino ha 23 anni, proviene dal pattinaggio a rotelle (in cui aveva realizzato anche un record del mondo nei 500 metri) e ha buone prospettive.

Nella competizione femminile, invece, ha trionfato la ceca Martina Sablikova. Per la 22enne di Praga si tratta della seconda affermazione europea dopo quella del 2007 a Collalbo. La vincitrice ha costruito il proprio successo essenzialmente nei 5000, gara in cui ha inflitto oltre 17 secondi alla rivale olandese Irene Wust, alla fine medaglia d’argento. Il podio è stato completato dalla tedesca Daniela Anschutz Thoms, anche lei molto efficace nelle lunghe distanze.

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