BOB - Il catino svizzero di St. Moritz è l’unica pista naturale del circuito di coppa, oltre che la più lunga e la più difficile. Si può dire che possa a pieno titolo considerarsi l’università del bob. Su di un tracciato così impegnativo si sono imposti a pari merito il 29enne canadese Lyndon Rush, al primo successo stagionale, ed il tre volte campione olimpico tedesco Andrè Lange, autore di una sensazionale rimonta dalla settima piazza nella seconda manche. Proprio questi due piloti sembrano i grandi favoriti per i Giochi Olimpici Invernali. Clamoroso terzo posto per l’Olanda, con Edwin Van Calker che ottiene a 30 anni il suo primo podio in carriera, a soli 14 centesimi dai vincitori. Il pilota orange era addirittura in testa dopo la prima discesa e, con una seconda discesa molto solida, ha firmato probabilmente il risultato della vita.
Ai piedi del podio l’equipaggio di Germania2 di Karl Angerer, staccato di appena 0’’06 dal podio. Grande delusa di giornata è la Svizzera, sin qui dominatrice con Beat Hefti ed Ivo Rueegg, oggi rispettivamente settimo e ottavo. Hefti, tuttavia, rimane leader della graduatoria generale con 23 punti sul connazionale: tutto si deciderà nell’ultima tappa di Igls. Ennesima prestazione non in linea con le aspettative per l’italiano Simone Bertazzo, tredicesimo a quasi un secondo dal primo posto. L’azzurro proprio non riesce a ritrovare lo smalto di due stagioni or sono ed in Canada l’obiettivo massimo sarà l’ingresso tra i top10.
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