Vittoria e pettorale giallo per Evgeny Ustyugov

BIATHLON - Evgeny Ustyugov vince una sprint di Oberhof disputata in condizioni meteo estreme con un'autentica bufera di neve e vento a tormentare gli atleti lungo il percorso e soprattutto al poligono. Il 24enne russo ha primeggiato commettendo nel complesso 3 errori, tutti nella sessione di tiro in piedi. Si tratta di un record poichè è la prima volta nella storia che un'atleta vince una sprint nella località della Turingia sparando con 7/10. Per lui oltre a essere la vittoria numero 2 in carriera è anche la seconda consecutiva dopo il successo nell'inseguimento di Pokljuka. La prima gara del 2010 ha quindi lo stesso vincitore dell'ultima del 2009.

Ustyugov ha vinto con un finale poderoso dove è riuscito a infliggere pesantissimi distacchi a tutti gli avversari. Dietro di lui due atleti che conquistano il primo podio della stagione per sè stessi e per la loro nazione in campo maschile. Secondo il tedesco Michael Greis che con 2 errori in piedi ed è risultato staccato di 2"8; terzo lo svedese Carl Johan Bergman che è stato uno dei pochissimi a chiudere con 10/10 ma ha pagato dazio sugli sci cedendo di 8"2 al vincitore. Quella odierna è sia la terza gara consecutiva vinta dalla Russia che la terza gara consecutiva senza un norvegese sul podio.

Il miglior rappresentante della Norvegia è infatti "nonno" Hanevold. Il 40enne commette un errore in piedi e chiude quarto a 10"4, appena davanti a Emil Hegle Svendsen, che di errori al secondo poligono ne ha commessi 2. Ole Einar Bjørndalen è 14esimo con ben 4 errori, tutti nella sessione di tiro in piedi e tra i suoi connazionali è preceduto anche da Alexander Os, decimo, e Lars Berger, 13esimo. La giornata di grazia della Russia è completata dal sesto posto del giovane Anton Shipulin, 3 errori al tiro e un passo sugli sci ottimo per i suoi standard, oltre che dall'ottavo di Ivan Tcherezov e il nono di Nikolai Kruglov. L'impressione è che gli atleti russi avessero ottimi materiali ai piedi.

Val la pena di segnalare che l'Estonia dopo il clamoroso podio di Roland Lessing (oggi assente) nell'inseguimento di Pokljuka ottiene un altro inaspettato risultato di rilievo grazie al settimo posto di Martten Kaldvee nella giornata odierna. Per quanto riguarda la Germania è proprio il caso di definire Michael Greis il salvatore della Patria poichè capitano a parte la squadra tedesca è stata disastrosa in questa gara sulle nevi di casa. Si pensi che il secondo teutonico è Arnd Peiffer, solamente 38esimo, mentre sono finiti fuori dai punti tutti gli altri. Per quanto riguarda l'Austria, invece, la debacle è completa con Christoph Sumann che risulta il migliore ma in una mesta 20esima posizione. Male anche la Francia così come l'ex leader di Coppa del mondo Tim Burke. Lo statunitense commette 4 errori e chiude in 19esima pozione.

Il poco brillante risultato odierno dell'americano, unito a quelli di Sumann e di Simon Fourcade 22esimo, consegna a Evgeny Ustyugov anche il pettorale giallo di leader della Coppa del mondo. Il russo ha ora infatti 283 punti mentre Burke è secondo a 275. Terzo Simon Fourcade con 265, Sumann e Svendsen sono appaiati in quarta posizione con 246. Nella classifica di specialità della sprint Ole Einar Bjørndalen mantiene il pettorale rosso con 147 punti mentre Ustyugov lo tallona a 146. Svendsen è terzo con 126 e Burke quarto con 125. Domani sono in programma le mass start.