BIATHLON - Helena Jonsson vince la mass start di Ruhpolding completando quindi la settimana perfetta della Svezia al femminile dopo il successo di Anna Carin Olofsson nella sprint di mercoledì e quello della staffetta di ieri. La 25enne è sempre stata nelle posizioni di testa ed è arrivata all'ultimo poligono in compagnia di Andrea Henkel. La svedese ha chiuso senza errori (peraltro 20/20 per lei oggi), mentre l'avversaria ha mancato due bersagli. Per la Jonsson si tratta della quarta vittoria stagionale e della numero 9 in carriera.
Dietro alla svedese una muta di tedesche. Alla piazza d'onore Simone Hauswald che ha mancato nel complesso 2 bersagli ed è giunta staccata di 23"1. Terza a 35" Magdalena Neuner che oggi è tornata dominante sugli sci stretti e ha conquistato il podio nonostante 5 errori al poligono. La 22enne bavarese ha scavalcato nell'ultimo giro le compagne di squadra Martina Beck, quarta, e Kati Wilhelm, quinta. Andrea Henkel ha pagato dazio nell'ultimo giro chiudendo ottava, preceduta anche dalla slovena Gregorin, sesta, e da Darya Domracheva settima.
L'ottima prestazione di squadra della Germania è completata da Tina Bachmann che giunge dodicesima. Non arriva la vittoria per il team diretto da Uwe Müssiggang, ma sono ben sei le tedesche tra le prime dodici e quattro tra le prime cinque. Sempre in tema di prestazione di squadra è invece da dimenticare quella della Russia che ha dovuto fare a meno in partenza di due atlete, ovvero Svetlana Sleptsova (non ancora ripresasi del tutto dal problema avuto nella sprint) e Anna Bogaliy (piccolo malanno di stagione per lei).La migliore è Olga Medvedtseva, decima, mentre Zaitseva chiude 15esima e Boulygina 20esima.
Tra le delusioni di giornata Tora Berger che con 2 errori paga 1'50" alla vincitrice mostrando di avere una condizione fisica ben lontana da quella dello scorso anno. Brutta giornata anche per Anna Carin Olofsson che compromette la sua gara mancando ben 4 bersagli al primo poligono e chiude 18esima. Gara proprio da dimentica, invece, per Sandrine Bailly che si è dovuta ritirare nel corso del primo giro a causa di una caduta che ha danneggiato la carabina.
Con il risultato odierno Helena Jonsson scava un solco sempre più profondo tra sè e le avversarie nella classifica generale di Coppa del mondo issandosi a 536 punti. Olofsson è sempre seconda ma alla siderale distanza di 101 punti, a quota 435. Nonostante l'assenza Sleptsova tiene la terza posizione a 357 ma vede avvicinarsi Medvedtseva a 353, Wilhelm a 350 e Hauswald a 341. La Jonsson passa al comando anche della classifica di specialità con 114 punti davanti a Henkel (94), Hauswald (90), Beck (86) e Berger (76).
La prossima gara femminile è in programma mercoledì ad Anterselva con la 15 km. Nella tappa italiana ci saranno diverse assenze di rilievo. Su tutte quelle delle svedesi che quindi lasceranno campo aperto alle avversarie. In particolare Magdalena Neuner potrebbe finalmente conquistare il primo successo stagionale, considerato anche il fatto che nelle ultime quattro gare da lei disputata è giunta sempre sul podio pur senza mai salire sul gradino più alto. Sarà in terra italiana il primo acuto stagionale?
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