BIATHLON - Anton Kuzmin, marito e allenatore di Anastasiya Kuzmina, ha rivelato un curioso retroscena che ha preceduto i Giochi olimpici. Il figlio dei due, Jelisey, 3 anni da compiere a giugno, è rimasto dai nonni in Slovacchia, ma nei giorni che precedevano la partenza dei genitori per Vancouver ha espresso un desiderio ben preciso. Dopo aver visto il libretto di presentazione della squadra slovacca, l'attenzione del piccolo è stata attirata da una foto. Non quella della mamma, ma bensì quella delle tre medaglie olimpiche, da cui è rimasto letteralmente stregato.
"Mi portate queste cose qui?" ha chiesto ai genitori. Il padre, scherzando, ha chiesto: "Quante ne vuoi? Due sono sufficienti?". Il bambino ha invece risposto sicuro: "No! Le voglio tutte e tre!"
Insomma il piccolo Jelisey ha chiesto alla mamma 1 oro, 1 argento e 1 bronzo. Per ora Anastasiya ha provveduto conquistando i due metalli più preziosi nelle due gare disputate. Rimangono l'individuale di oggi e la mass start di domenica per accontentare completamente il desiderio del figlio. Ma attenzione: deve arrivare un bronzo, non certo un altro oro o un secondo argento. Jelisey non vuole doppioni!
"Mi portate queste cose qui?" ha chiesto ai genitori. Il padre, scherzando, ha chiesto: "Quante ne vuoi? Due sono sufficienti?". Il bambino ha invece risposto sicuro: "No! Le voglio tutte e tre!"
Insomma il piccolo Jelisey ha chiesto alla mamma 1 oro, 1 argento e 1 bronzo. Per ora Anastasiya ha provveduto conquistando i due metalli più preziosi nelle due gare disputate. Rimangono l'individuale di oggi e la mass start di domenica per accontentare completamente il desiderio del figlio. Ma attenzione: deve arrivare un bronzo, non certo un altro oro o un secondo argento. Jelisey non vuole doppioni!
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