BIATHLON - Non è proprio rimasto in "mutande" Ole Einar Bjørndalen, ma poco ci è mancato. Il norvegese è giunto a Vancouver ma una volta sbarcato ha avuto la brutta sorpresa di non trovare i suoi bagagli, rimasti ad Amsterdam. Oltre a tutti i vestiti sono rimaste in Europa anche le due carabine del 36enne.
Alla base del pasticcio un cambio di itinerario dovuto a ritardi nei voli. Il viaggio originario di Bjørndalen era Monaco-Francoforte-Vancouver. Il volo per Francoforte però ha subito un pesante ritardo tale da far perdere l'aereo per il Canada al pentacampione olimpico che ha deciso di spostarsi nella capitale olandese per poi decollare verso il Paese della foglia d'acero.
"Non posso fare altro che aspettare e incrociare le dita" ha detto Bjørndalen, rivelando poi un divertente retroscena: "Avendo con me solo i vestiti che indossavo al momento della partenza ho dovuto improvvisare. Tarjei Bø mi ha prestato i suoi, ma sono di tre misure più grandi rispetto ai miei. In questo momento sto girando con un look da turista degli anni '70!"
Alla base del pasticcio un cambio di itinerario dovuto a ritardi nei voli. Il viaggio originario di Bjørndalen era Monaco-Francoforte-Vancouver. Il volo per Francoforte però ha subito un pesante ritardo tale da far perdere l'aereo per il Canada al pentacampione olimpico che ha deciso di spostarsi nella capitale olandese per poi decollare verso il Paese della foglia d'acero.
"Non posso fare altro che aspettare e incrociare le dita" ha detto Bjørndalen, rivelando poi un divertente retroscena: "Avendo con me solo i vestiti che indossavo al momento della partenza ho dovuto improvvisare. Tarjei Bø mi ha prestato i suoi, ma sono di tre misure più grandi rispetto ai miei. In questo momento sto girando con un look da turista degli anni '70!"
Nessun commento:
Posta un commento