HOCKEY GHIACCIO - E arrivò il giorno dell’esordio del Canada nel torneo maschile di hockey ghiaccio. Dopo la prima gara della nazionale statunitense, vittoriosa per 3-1 su quella svizzera, era il momento per i padroni di casa di aprire la loro avventura olimpica contro la Norvegia nel secondo incontro del gruppo A .
Il primo periodo si è chiuso a reti bianche, con una squadra canadese, parsa inevitabilmente ancora un po’ imballata per essersi ritrovata e aver fatto l’unico allenamento insieme, solamente alla vigilia della partita. I norvegesi, molto disciplinati e coraggiosi sono riusciti a tenere il ghiaccio e a reggere il confronto nei primi venti minuti.
La partita si è poi sbloccata in apertura di secondo periodo, grazie al gol di uno degli uomini di maggiore esperienza, Jarome Iginla, autore dell’1-0 in situazione di powerplay. I gol successivi di Dany Heatley, a segno di nuovo anche nel terzo periodo, e Mike Richards toglievano definitivamente la pressione dalla squadra e la mandavano al secondo intervallo avanti 3-0. Nell’ultimo periodo inevitabile crollo fisico della Norvegia, che aveva dato tutto per reggere il passo con lo squadrone di casa, e altre cinque reti canadesi, tra cui due di Iginla che completava così il primo hat trick del torneo.
Shutout per Roberto Luongo, schierato da coach Babcock come portiere titolare per l’esordio davanti al suo pubblico (gioca nei Vancouver Canucks). Nella prossima partita, quella contro la Svizzera, la porta tornerà a essere difesa da Martin Brodeur.
Prima sfida anche nel gruppo B per la Russia, opposta alla Lettonia e subito spettacolo da parte di Ovechkin , autore di una doppietta.
E’ finita 8-2 con doppietta anche di Denis Zaripov, colui che ha aperto il tabellino della partita nel primo periodo. I lettoni hanno trovato le loro due marcature a risultato scritto nel terzo periodo, quando già erano sotto 4-0.
I russi si sono affidati in porta a Nabokov e hanno visto in questa partita tra i marcatori, con un gol a testa, anche Morozov, portabandiera della nazione alla cerimonia d’apertura e i due attesissimi campioni Malkin e Kovalchuk.
Il gruppo B completerà la sua prima giornata con l’interessantissimo derby boemo tra Repubblica Ceca e Slovacchia (inizio ore 6 italiane del 18 Febbraio). In campo quest’oggi anche il gruppo C con le sfide Svezia-Germania e Finlandia-Bielorussia.
Per quanto riguarda l’hockey femminile invece, si è giocata ieri la seconda giornata del grupppo B che ha promosso in semifinale con una partita di anticipo gli Stati Uniti e la Finlandia che si affronteranno nell’ultima partita per stabilire il primato del girone, importante per evitare l’incrocio con il Canada.
Le ragazze americane hanno annientato la Russia 13-0 mentre le finlandesi hanno rischiato davvero grosso contro la Cina.
Passate in svantaggio nel primo periodo, con la rete realizzata in inferiorità numerica dalla Wang Luo , frutto di uno dei soli cinque tiri in porta delle asiatiche, hanno faticato tantissimo a trovare la via del gol per la prestazione straordinaria del portiere cinese Shi Yao, autrice di 41 parate a fine serata. Grazie alla rete della Rantamaki , in powerplay nel secondo, e a quella decisiva di Venla Hovi a sei minuti dalla fine del terzo e ultimo periodo, sono riuscite a imporsi 2-1 e a garantirsi il passaggio del turno.
Il primo periodo si è chiuso a reti bianche, con una squadra canadese, parsa inevitabilmente ancora un po’ imballata per essersi ritrovata e aver fatto l’unico allenamento insieme, solamente alla vigilia della partita. I norvegesi, molto disciplinati e coraggiosi sono riusciti a tenere il ghiaccio e a reggere il confronto nei primi venti minuti.
La partita si è poi sbloccata in apertura di secondo periodo, grazie al gol di uno degli uomini di maggiore esperienza, Jarome Iginla, autore dell’1-0 in situazione di powerplay. I gol successivi di Dany Heatley, a segno di nuovo anche nel terzo periodo, e Mike Richards toglievano definitivamente la pressione dalla squadra e la mandavano al secondo intervallo avanti 3-0. Nell’ultimo periodo inevitabile crollo fisico della Norvegia, che aveva dato tutto per reggere il passo con lo squadrone di casa, e altre cinque reti canadesi, tra cui due di Iginla che completava così il primo hat trick del torneo.
Shutout per Roberto Luongo, schierato da coach Babcock come portiere titolare per l’esordio davanti al suo pubblico (gioca nei Vancouver Canucks). Nella prossima partita, quella contro la Svizzera, la porta tornerà a essere difesa da Martin Brodeur.
Prima sfida anche nel gruppo B per la Russia, opposta alla Lettonia e subito spettacolo da parte di Ovechkin , autore di una doppietta.
E’ finita 8-2 con doppietta anche di Denis Zaripov, colui che ha aperto il tabellino della partita nel primo periodo. I lettoni hanno trovato le loro due marcature a risultato scritto nel terzo periodo, quando già erano sotto 4-0.
I russi si sono affidati in porta a Nabokov e hanno visto in questa partita tra i marcatori, con un gol a testa, anche Morozov, portabandiera della nazione alla cerimonia d’apertura e i due attesissimi campioni Malkin e Kovalchuk.
Il gruppo B completerà la sua prima giornata con l’interessantissimo derby boemo tra Repubblica Ceca e Slovacchia (inizio ore 6 italiane del 18 Febbraio). In campo quest’oggi anche il gruppo C con le sfide Svezia-Germania e Finlandia-Bielorussia.
Per quanto riguarda l’hockey femminile invece, si è giocata ieri la seconda giornata del grupppo B che ha promosso in semifinale con una partita di anticipo gli Stati Uniti e la Finlandia che si affronteranno nell’ultima partita per stabilire il primato del girone, importante per evitare l’incrocio con il Canada.
Le ragazze americane hanno annientato la Russia 13-0 mentre le finlandesi hanno rischiato davvero grosso contro la Cina.
Passate in svantaggio nel primo periodo, con la rete realizzata in inferiorità numerica dalla Wang Luo , frutto di uno dei soli cinque tiri in porta delle asiatiche, hanno faticato tantissimo a trovare la via del gol per la prestazione straordinaria del portiere cinese Shi Yao, autrice di 41 parate a fine serata. Grazie alla rete della Rantamaki , in powerplay nel secondo, e a quella decisiva di Venla Hovi a sei minuti dalla fine del terzo e ultimo periodo, sono riuscite a imporsi 2-1 e a garantirsi il passaggio del turno.
di Pasquale Teoli
Post
Yet another rout in a USA women’s ice hockey game! I am not surprised. Just have the USA play Canada for the gold medal already and get this tournament over with!
RispondiElimina