L'ombra di Walter Mayer si allunga su Vancouver

DOPING - Walter Mayer potrebbe essere presente a Vancouver. Questa è la notizia riportata dal popolare settimanale austriaco SportWoche nella giornata odierna. Il famigerato coach è bandito a vita dai Giochi olimpici a causa dei due separati scandali che lo hanno travolto prima a Salt Lake City 2002 e poi a Torino 2006. Durante l'Olimpiade americana Mayer era capo allenatore della squadra austriaca di sci di fondo. Nel suo alloggio furono trovate attrezzature per trasfusioni sanguigne. Accusato di pratiche dopanti dal Cio, fu bandito dalle manifestaziono a Cinque cerchi. Tuttavia 4 anni fa era aggregato clandestinamente allo staff delle squadre austriache di fondo e biathlon e, sorpreso dal blitz dei carabinieri, fu protagonista della tragicomica fuga in pigiama terminata con un incidente automobilistico.

Il 53enne in un'intervista, peraltro corredata da una sua provocatoria foto con un peluche della mascotte olimpica, ha dichiarato: "Magari mi troverete dove meno ve l'aspettate. Posso andare a Vancouver come turista, ci sono diverse persone in Austria che sarebbero ben felici di pagarmi il viaggio in Canada. Forse mi staranno anche aspettando". Nella stessa intervista sono contenute frecciate alla dirigenza del Cio e consigli al ministro dello sport Darabos oltre che al presidente della federsci austriaca Schröksnadel. Tuttavia considerati i problemi legali di Mayer (è sotto inchiesta proprio per i vari fatti di doping) la sua presenza a Vancouver appare una boutade.