SALTO - Sedicesima vittoria della carriera (13 in Coppa del mondo + 2 ai Giochi olimpici+ 1 ai Campionati Mondiali) per Simon Ammann. L'elvetico ha infatti trionfato dal trampolino di Klingenthal superando l'agguerrita concorrenza di un Adam Malysz tornato ad altissimo livello proprio alla vigilia della rassegna olimpica. L'elvetico ha preceduto il polacco di 6.7 punti amministrando al meglio il vantaggio dopo la prima serie.
Terzo posto per Gregor Schlierenzauer (245.4), in ripresa rispetto a domenica ma ancora una volta poco brillante. L'austriaco oggi ha perso per la prima volta su questo trampolino. Infatti il 20enne aveva vinto tutte e 5 (2 invernali e 3 estive) le gare disputate nella località sassone. Per lui una piccola consolazione può essere rappresentata dal fatto di aver conquistato il podio numero 50 della carriera diventando così il nono atleta della storia a toccare questa soglia.
Proprio Schlierenzauer guida una muta di austriaci poichè Loitzl è quarto, Zauner (al miglior risultato della carriera) quinto e il redivivo Andreas Kofler sesto. Molto bravo il 25enne a ottenere questo risultato nonostante la precaria condizione fisica dopo la brutta caduta di domenica. Settimo posto per Anders Jacobsen davanti a Robert Kranjec. La Germania padrona di casa piazza due atleti nei dieci con Uhrmann nono e Neumayer decimo.
Sempre in tema di squadra tedesca il rientrante Martin Schmitt ottiene un 13esimo posto tutto sommato discreto. Bjørn Einar Romøren fatica alquanto giungendo 23esimo mentre la delusione di giornata è senza ombra di dubbio Harri Olli. Il finlandese, vincitore della qualificazione, conferma gli enormi problemi con vento da dietro e non è neppure riuscito a entrare nel novero dei primi 30.
La gara odierna rappresenta un mattone importante per Simon Ammann in ottica conquista della Coppa del mondo assoluta. L'elvetico infatti guadagna 40 punti nei confronti di Schlierenzauer e si porta a 1249 contro i 1092 del rivale. A 5 gare dal termine le 157 lunghezze di vantaggio dello svizzero iniziano a essere un margine importante per il 28enne nativo di Grabs.
Terzo posto per Gregor Schlierenzauer (245.4), in ripresa rispetto a domenica ma ancora una volta poco brillante. L'austriaco oggi ha perso per la prima volta su questo trampolino. Infatti il 20enne aveva vinto tutte e 5 (2 invernali e 3 estive) le gare disputate nella località sassone. Per lui una piccola consolazione può essere rappresentata dal fatto di aver conquistato il podio numero 50 della carriera diventando così il nono atleta della storia a toccare questa soglia.
Proprio Schlierenzauer guida una muta di austriaci poichè Loitzl è quarto, Zauner (al miglior risultato della carriera) quinto e il redivivo Andreas Kofler sesto. Molto bravo il 25enne a ottenere questo risultato nonostante la precaria condizione fisica dopo la brutta caduta di domenica. Settimo posto per Anders Jacobsen davanti a Robert Kranjec. La Germania padrona di casa piazza due atleti nei dieci con Uhrmann nono e Neumayer decimo.
Sempre in tema di squadra tedesca il rientrante Martin Schmitt ottiene un 13esimo posto tutto sommato discreto. Bjørn Einar Romøren fatica alquanto giungendo 23esimo mentre la delusione di giornata è senza ombra di dubbio Harri Olli. Il finlandese, vincitore della qualificazione, conferma gli enormi problemi con vento da dietro e non è neppure riuscito a entrare nel novero dei primi 30.
La gara odierna rappresenta un mattone importante per Simon Ammann in ottica conquista della Coppa del mondo assoluta. L'elvetico infatti guadagna 40 punti nei confronti di Schlierenzauer e si porta a 1249 contro i 1092 del rivale. A 5 gare dal termine le 157 lunghezze di vantaggio dello svizzero iniziano a essere un margine importante per il 28enne nativo di Grabs.
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