giovedì 18 febbraio 2010

Vancouver 2010 - 3° turno curling femminile: Svizzera in crisi e prima vittoria cinese ai Giochi

SVEZIA b. GRAN BRETAGNA 6-4: Le campionesse olimpiche svedesi si portano subito in vantaggio 2-0 grazie a due mani rubate che di fatto hanno condizionato il match. Anette Norberg prende le distanze nel quarto salendo 4-1. A differenza della più giovane Eve Muirhead, la più decorata skip in circolazione con un gioco conservativo riesce a gestire il vantaggio grazie anche a un doppio takeout con il primo suo stone del nono che chiude praticamente i conti.

RUSSIA b. DANIMARCA 7-3: Sulla pista A dell'Olimpic Centre di Vancouver la sfida tra le deluse della prima sessione di Russia e Danimarca è segnata dall'errore di Madeleine Dupont che nel tentativo di pulire la casa non riesce a far uscire la stone avversaria che vale la mano rubata e il punto del 5-3 per Ludmila Privivkova nel nono end.

CINA b. SVIZZERA 8-6: Mirjan Ott ha avuto la possibilità di mettere in cassaforte la vittoria già nel primo end quando però è finita lunga con il suo ultimo stone raccogliendo 2 punti anziché 4. L'errore più grave però la svizzera lo ha commesso nel quinto quando ha mancato un comodo doppio takeout che ha permesso a Wang Bingyu di marcare un poker di sassi. Nel nono end la Svizzera con 2 punti si porta anche a -1 ma la partita resta in mano alla Cina. la terza sconfitta consecutiva allontana già l'argento di Torino dalla zona playoff.

CLASSIFICA
3-0 Svezia
2-0 Canada, Germania
1-1 Gran Bretagna, Giappone
1-1 Russia, Cina
0-2 Stati Uniti, Danimarca
0-3 Svizzera

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